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Visualizzazione dei post da 2009

DANZA

L a vita danza ad un ritmo vorticoso, l'energia esplode in forme cristalline di bellezza dove tutto sembra trasformarsi nell'istante, si liberano i colori, il filo dei pensieri segue solo il profumo antico della poesia che scioglie i legami del cuore e rinnova nel profondo

NOVEMBRE

La mia ombra sul tacito commovente paesaggio si stende lontano fino a dove le colline sfumano avvolte da un sussurro ventoso E' quasi un gesto d'amore il declinare novembrino della luce la sua lentezza, la sua leggerezza che sfiora il tronco pietroso di un ricordo Mi nutre la linfa legnosa, il profumo del tempo sulle foglie sparse l'immobilità del cuore ferma su altri istanti remoti

ATTESA

Verrà sciolto il velo dell'oblio dal luogo che nell'ombra tace Muto, opaco e spento l'invisibile foglio dell'anima giace sperso con tutti i suoi segreti L'eremo è pulito sulla nuda roccia parole mai scritte celate in sogni di nebbia Ai muri echi di preghiere ancora risuonano Cavalieri erranti posarono il sigillo e ancora vegliano sull'abbandono dei luoghi nell'attesa del risveglio tutto è pace

OPIUM

Scivola lungo la fronte aperta dolcissima compagna penetra più a fondo mia insolente impazienza disarma i miei pensieri rendili opachi e vaghi mentre ti concedi. Vanto è il tuo diadema di prato scintillante la tua pelle diafana contro l'arco delle certezze e delle verità assolute. Con te si scioglie in vaporose spire il nettare della saggezza e la vita i sensi le parole stesse sembrano cose estranee intrise del potere oscuro di un rito pagano

SILENZIO CROMATICO

Sugli alberi tinti di celeste trasparenza il solitario canto del vento intesse armonici diademi di note. E' quasi silenzio intorno non fosse per le fronde che si toccano e si accarezzano con movenze quasi umane sfiorandosi sulle vertigini delle loro irraggiungibili altezze non si udrebbe null'altro. Non si udrebbe null'altro L'unica voce è nel sentimento quel mesto rassegnarsi delle foglie mentre compiono il loro ultimo sacrificio autunnale e poi ancora silenzio estremo silenzio che dalla terra sazia ormai d'ogni cromatica benedizione sale verso dimensioni ancestrali

GLI SPECCHI DELL'ANIMA - I COLORI DEL SOGNO

La pioggia aveva smesso di cadere, dopo giorni e giorni in cui il cielo aveva rovesciato tutte le sue lacrime sulla terra, il sole finalmente se ne usciva dalle nuvole timidamente, quasi un saluto sul mondo, sulla natura sui miei tanti pensieri. Camminavo lungo una radura nei pressi di un laghetto il respiro leggermente affannato mi saliva dai polmoni trasformandosi in una piccola nuvola di madreperla assaporavo quel senso di libertà totalmente abbandonato all'abbraccio della natura, pensavo al mondo come ad un luogo d'incanto dove la bellezza agisce con la forza di una rivelazione e ci accoglie con delicatezza come tra le braccia di una madre offrendoci tutto ciò che la nostra anima desidera rimasi seduto sull'erba per un tempo infinito, tra il profumo delle erbe e del muschio la mia essenza rinnovava la sua danza al ritmo del respiro e del cuore Poi quasi d'improvviso il cielo si velò di nuvole sottili che dall'alto delle colline intorno venivano spinte dal vento,

GUERRA E PACE

Porto i segni di una lotta, dentro di me guerra e pace, piogge e sprazzi di sole, nuvole e arcobaleni come in eterno alternarsi. Tra sentimento e ragione percorro il mio cammino varcando la soglia di stanze di luce, vivendo, nutrendomi di impressioni e bellezza. La mia essenza cresce, diventa ogni istante più forte il senso di appartenenza a questa vita così meravigliosamente speciale e unica in ogni suo momento.

DOLCI ACQUE

Dolci acque ancestrali che scendete dalla Sorgente del Sogno senza tempo goccia dopo goccia come note di armoniosa bellezza purificate i nostri animi resi torbidi dal troppo vivere Nei cieli limpidi dei giorni futuri ritroveremo la nostra vera essenza la memoria e le nostre piccole ali di angeli scesi tra gli uomini come messaggeri d'amore

FIGLIO DEL VENTO

il bambino si stese sul prato, chiuse gli occhi come a trattenere il bagliore dell'ultimo sole d'estate, con la sola forza del pensiero spostava le nuvole e le spingeva oltre, sempre più lontano perchè pensava così che anche i brutti sogni della notte se ne sarebbero andati e così le sue paure si sarebbero disciolte nel nulla. Nel suo nido d'erba SI SENTIVA FIGLIO DEL VENTO e la terra lo teneva a se come una madre

FIGLIO DEL VENTO

il bambino si stese sul prato, chiuse gli occhi come a trattenere il bagliore dell'ultimo sole d'estate, con la sola forza del pensiero spostava le nuvole e le spingeva oltre, sempre più lontano perchè pensava così che anche i brutti sogni della notte se ne sarebbero andati e così le sue paure si sarebbero disciolte nel nulla. Nel suo nido d'erba SI SENTIVA FIGLIO DEL VENTO e la terra lo teneva a se come una madre

ALBERI

Alberi, alberi, la mia mente è albero, il mio cuore è albero e affonda le proprie radici in una terra fertile di memoria, alberi, alberi, io sono albero, io solo in mezzo a una brughiera dal profumo intenso d'autunno, contro i venti che vengono sibilanti portando con se i miei consumati colori, lasciandomi piegato ma integro nella mia corteccia che da sempre protegge il linfatico nutrimento dei pensieri più puri.

MALINCONIA DELLA SERA

Gli spazi si dilatano e si restringono, i passaggi difficili sono scritti sulla mia pelle. Segnati nel candore del silenzio rimangono i tanti pensieri che non trovano collocazione benevola al di la della cortina di fumo e nebbia dei miei occhi. Spengo i sensi come se la notte se li portasse con se, lontano, per purificarli c'è solo il battito d'ali di una falena.

PRIMA DEL SONNO

La luna illumina di un candore velato i miei passi, cammino lentamente a piedi nudi sulle prime foglie d'autunno, non mi sento solo, il bosco ha mille storie ancora da raccontare. Ascolto la saggezza di un vecchio prima di addormentarsi nel suo lungo sonno, tra le tante voci riconosco il richiamo malinconico delle stelle che mi guidano fino all'infinito dei miei sensi

LA GIOSTRA DEI PENSIERI

La giostra dei pensieri non si ferma mai, nella vertigine del suo movimento circolare le cose appaiono e scompaiono come assorbite da un bianco dileguarsi di colori. Gira mia piccola giostra, gira mentre la realtà attorno appare sempre più alterata e strana, gira, gira mia piccola minuscola stella mentre proietti nell'aria i mille colori dei miei sogni. Che tutti lì fuori possano raccogliere ciò che la mia anima non può più trattenere.

ULTIMO SOGNO

Vorrei con le mani afferrare il silenzio plasmare con la sua sapida lingua la forza e la beltà dell'ego Vorrei con la sua grazia pesante come piuma d'acciaio farne pelle nuova che vestisse le attese del cuore Vorrei con le mani trattenere il dono dell'eclesiastico digiuno centuplicare il senso che diventasse stella che mi esplodesse in corpo come dardo di fuoco con fragore abissale come cobalto dai fiotti interrotto .............. e poi se l'acqua l'acqua lustrale mi nutrisse d'amore .....................

LONTANO

Non ho altre ricchezze tra le mani, solo questo atomo di pensiero che nemmeno mi appartiene e che si frammenta fino a raggiungere te, così lontano nello spazio, ma vicino al senso più vero della vita, alle mie gioie e ai miei piccoli dolori di ogni giorno

LUCI E OMBRE

Vicino alle ombre che quotidianamente ci portiamo appresso ci sono la luminosità delle nostre idee e delle nostre più alte aspirazioni, troppo spesso barcolliamo tra luce e buio inconsapevoli della nostra vera natura

SIAMO ANGELI

Ogni più piccolo gesto, ogni sorriso, ogni buona parola nutrono, danno forza, guariscono. Non dimentichiamoci d'essere Angeli, la nostra missione quì sulla terra è dare nuova vita a chi non ha più memoria della propria natura divina, il nostro compito è acccompagnare chi ha perso la via e più non trova nell'immensità di uno sguardo la parola AMORE

IL DOLORE E' VINTO

Il dolore è vinto almeno per ora almeno per questo istante che chiude le palbebre e si frammenta in miliardi di vite parallele Qualcosa rimuove ancora i detriti sull'orlo dell'abisso verticale qualcosa sputa lava calda e rossa fuori dalla carne qualcosa tenta di racchiudere in un bozzolo la coscienza ma il dolore è vinto ancora una volta e per la vita stessa e lo sarà fino alla prossima discesa che porta dalla via degli inferi alla santità terrena

IL TEMPO DELLE ACQUE

Non è forse questo il tempo delle acque? Non è ora adesso di risvegliare il senso delle cose sperse delle coscienze incerte e dei corpi insani? Per nulla corroso dal distillare della sabbia cosmica rinasco e muoio in ogni istante nella dimora del nulla nel silenzio inviolato nei labirinti verdi di Eden come nel corpo di Adamo nel sasso vermiglio del cuore d'uomo così come nella ferita aperta dell'innocenza persa. Non è forse questo il tempo delle acque?

LO SPIRITUALE NELL'ARTE

La pittura è un'arte e l'arte non è l'inutile creazione di cose che svaniscono nel vuoto ma è una forza che ha un fine e deve servire allo sviluppo e all'affinamento dell'anima..........se l'arte si sottrae a questo compito rimane un vuoto e nessun'altra forza può sostituirla ..........L'artista è un re, non solo perchè ha un grande potere, ma anche perchè ha un grande dovere Wassily Kandinsky

ECO SPENTO

Disteso ombra immensa sulla pianura di granito come può il mio io fecondare la multiforme varietà del mondo Per questa infermità per questa ottusa cecità sempre sarò in debito con l'Eterno Colui che offre agli esseri spazi atemporali e li nutre d'aurore, di luce e di amore rimane nel silenzio a contemplare la mia carne inerme le mie gesta assenti Intanto la vita stilla momento su momento attimi sublimi, stagione dopo stagione tempo su tempo consumandomi. Distante dalla Verità sempre più io mi allontano

VOCE NEL VENTO

Chiamami e verrò da te in candide spirali di luce Senza segno sarà il mio incedere nel vento Evocherò l'immenso potere dell'amore su ogni sostanza terrena Mi ergerò sicuro contro la pesantezza e la grevità del tempo Con te darò senso all'infinito

SPERANZE

Costruiremo cattedrali di luce dove il silenzio si farà preghiera volgeremo a Oriente lo sguardo e sarà come un respiro libero oltre l'infinito Al di la dell'orizzonte di nebbia che cela la vista dell'Angelo del Signore sopra le vergogne del mondo meravigliosi archi di luce saranno per noi armonie celesti liberando amore e speranze Sopra le bassezze del vecchio Adamo rifioriranno le memorie del paradiso perduto e la nostalgia ci prenderà il cuore guidando i nostri passi verso la via del ritorno

SPERANZE

Costruiremo cattedrali di luce dove il silenzio si farà preghiera volgeremo a Oriente lo sguardo e sarà come un respiro libero oltre l'infinito Al di la dell'orizzonte di nebbia che cela la vista dell'Angelo del Signore sopra le vergogne del mondo meravigliosi archi di luce saranno per noi armonie celesti liberando amore e speranze Sopra le bassezze del vecchio Adamo rifioriranno le memorie del paradiso perduto e la nostalgia ci prenderà il cuore guidando i nostri passi verso la via del ritorno

LA TORRE DI LUCE

Da molti luoghi siamo giunti fin quaggiù e tu ci accogli Terra di Smeraldo Le nostre strade da ogni dove ci han portato fino a te luogo della meraviglia sacrario della pace suprema siamo venuti da un tempo senza tempo siamo venuti da frontiere lontane per essere quì ora ad estasiarci alla Fonte della Bellezza Divina e sono con noi da sempre i nostri Angeli che attendono il ritorno a casa della nostra essenza. E la casa è il nostro essere profondo e illimitato casa è il nostro cuore. Ecco, ora siamo insieme davanti all'immacolata bellezza lì sul fondo di una valle immensa, una Torre di Luce che svetta fino al cielo che irradia ovunque amore che rapisce con la sua mirabile perfezione fino alla cima la sua fulgida luce brilla più delle stelle così da poter veder lontano fino ai confini estremi dei nostri orizzonti

LA TORRE DI LUCE

Da molti luoghi siamo giunti fin quaggiù e tu ci accogli Terra di Smeraldo Le nostre strade da ogni dove ci han portato fino a te luogo della meraviglia sacrario della pace suprema siamo venuti da un tempo senza tempo siamo venuti da frontiere lontane per essere quì ora ad estasiarci alla Fonte della Bellezza Divina e sono con noi da sempre i nostri Angeli che attendono il ritorno a casa della nostra essenza. E la casa è il nostro essere profondo e illimitato casa è il nostro cuore. Ecco, ora siamo insieme davanti all'immacolata bellezza lì sul fondo di una valle immensa, una Torre di Luce che svetta fino al cielo che irradia ovunque amore che rapisce con la sua mirabile perfezione fino alla cima la sua fulgida luce brilla più delle stelle così da poter veder lontano fino ai confini estremi dei nostri orizzonti